Mosè sarebbe un mito e perciò mai veramente esistito, con i primi cinque libri della Bibbia che avrebbero assunto l’attuale forma dopo il primo esilio di Israele e sarebbero un adattamento della mitologia pagana babilonese. È incredibile, ma questo insegnamento che discredita la Bibbia viene praticato nei seminari cattolici e in molte scuole bibliche protestanti, andando sotto il nome di “teoria documentaria”, risalente a Wellhausen (1844-1918). La difesa della Bibbia, su questo tema, è stata efficacemente portata avanti da Alfredo Terino, scomparso meno di un anno fa. Prima con “L’origine del Pentateuco” (UCEB, 1986), un libro ampio e complesso, il cui contenuto essenziale è stato poi raccolto nel più recente “Chi ha scritto i cinque libri di Mosè?” (Firenze Atheneum, 2003). Libro quest’ultimo più breve e più scorrevole, che ora è offerto dalla CLC a metà prezzo (E 7,00 anziché 14,00). Per ulteriori informazioni e per eventuali ordini vedere i seguenti link della CLC:

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